Secondo un nuovo studio della Cornell University e Microsoft, i lavoratori a distanza possono avere un’impronta di carbonio inferiore del 54% rispetto ai lavoratori in sede, dove le scelte di stile di vita e le modalità di lavoro svolgono un ruolo essenziale nel determinare i benefici ambientali del lavoro remoto e ibrido.
Lo studio, pubblicato su Atti dell’Accademia Nazionale delle Scienzerileva inoltre che i lavoratori ibridi che lavorano da casa da due a quattro giorni alla settimana…
Il lavoro a distanza può ridurre drasticamente le emissioni di carbonio, se fatto bene
2023-09-18 21:32:42